domenica 9 settembre 2007

L'inquilino che non ti aspetti

Arrivo a questa villa di cui fino a quel giorno avevo visto solo il muro di recinzione.
Si apre l'enorme cancello di ferro e vedo finalmente la villa.
Bella, grande, bel giardino...un po' austera...
Vedo arrivare lentamente una Mercedes nera.
Quando mi passa a fianco noto che ha tutti i vetri oscurati e che non si riescono a vedere nè il guidatore nè i passeggeri.
L'auto si ferma e il finestrino si abbassa.
Al volante vedo un tipo grosso, dall'età indefinibile, pelato, occhiali scuri, vestito elegante nero e una vistosa cicatrice sulla guancia sinistra. A fianco a lui un tipo praticamente uguale, solo più magro.
"Hai la posta del signor Leone?" mi chiede a bruciapelo con fortissimo accento siciliano.
"S..Si.." rispondo.
"Lasciala a me allora".
E se ne vanno.
Io un po' ci resto di merda.
Se avesse detto "Hai la posta di Don Leone?" giuro che avrei messo le mani in alto.

No more Mister Nice Guy
No more Mister Clean

No more Mister Nice Guy
They say he's sick, he's obscene

[No More Mr. Nice Guy, Alice Cooper, 1973]

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