domenica 16 dicembre 2007

Chi ha detto che la pubblicità non può essere bella?

Ecco la pubblicità più bella ed espressiva che abbia mai visto...


Segue il Backstage che per chi, come me, è appassionato di cinema e regia, è interessantissimo.

lunedì 12 novembre 2007

Ricordi...

giovedì 4 ottobre 2007

Il Bambino che Correva

Ricordo che da bambino correvo.
Correvo spesso... su per le scale, per andare in salotto o in cucina, per andare a scuola...
Mi piaceva e spesso chiedevo a mio padre di fare a gara a chi arrivasse prima alla porta di casa appena scesi dalla macchina, tornando da scuola.
Lui ogni tanto accettava e ci divertivamo per quei pochi istanti...
Ma più spesso mi diceva di no, che era stanco per il lavoro e diceva che se volevo potevo correre fino sulla porta e poi aspettarlo lì.
E io da in cima le scale, con il fiatone, lo vedevo salire con calma e un giorno mi dissi che non sarei più stato un bambino il giorno in cui avrei smesso di correre su per le scale, per andare in salotto o in cucina, per andare a scuola...
Quel giorno ovviamente arrivò, e nemmeno me ne accorsi... Non corro più da parecchi anni, ma non saprei dire se la cosa mi dispiaccia o meno.
Era una cosa inevitabile, era solo questione di tempo...
In effetti mi manca un po' il bambino dentro di me che correva...e non correrà mai più così spensierato..

E c'è chi non ha avuto mai
nemmeno un dubbio mai.
nemmeno un dubbio mai.
[Tra Palco e Realtà, Ligabue, 1997]


domenica 9 settembre 2007

L'inquilino che non ti aspetti

Arrivo a questa villa di cui fino a quel giorno avevo visto solo il muro di recinzione.
Si apre l'enorme cancello di ferro e vedo finalmente la villa.
Bella, grande, bel giardino...un po' austera...
Vedo arrivare lentamente una Mercedes nera.
Quando mi passa a fianco noto che ha tutti i vetri oscurati e che non si riescono a vedere nè il guidatore nè i passeggeri.
L'auto si ferma e il finestrino si abbassa.
Al volante vedo un tipo grosso, dall'età indefinibile, pelato, occhiali scuri, vestito elegante nero e una vistosa cicatrice sulla guancia sinistra. A fianco a lui un tipo praticamente uguale, solo più magro.
"Hai la posta del signor Leone?" mi chiede a bruciapelo con fortissimo accento siciliano.
"S..Si.." rispondo.
"Lasciala a me allora".
E se ne vanno.
Io un po' ci resto di merda.
Se avesse detto "Hai la posta di Don Leone?" giuro che avrei messo le mani in alto.

No more Mister Nice Guy
No more Mister Clean

No more Mister Nice Guy
They say he's sick, he's obscene

[No More Mr. Nice Guy, Alice Cooper, 1973]

domenica 19 agosto 2007

Il Tonno e Il Geografo

La tonnara è sempre molto discosta dalla riva e non di rado anche più di un chilometro, ma unita ad essa mediante una lunghissima rete da pesca tesa verticalmente.
Quando i tonni al giungere di maggio e giugno risalgono in superficie e passano a frotte rasentando la costa, nel trovare la via sbarrata non s'arrabbiano affatto, non retrocedono, seguono la rete e inconsciamente vanno a ingolfarsi nel primo compartimento del labirino subaqueo perparato ai loro danni.
Il tonno, per quanto abbia grandi occhi e pesi in media da 40 a 120 chili ma possa anche toccare i due quintali, non brilla certo per soverchia intelligenza: molta dabbenaggine e carne eccellente sono le sue caratteristiche.
Entrato che sia nella camera della tonnara non è più in grado di uscirne; mentre i più furbi, come il pesce spada, vi entrano ed escono cento volte a loro piacimento.

[tratto da un libro di geografia per scuola media degli anni Quaranta]

venerdì 17 agosto 2007

Primo giorno di lavoro...E già una piccola vittoria

Oggi primo giorno di lavoro.
Postino.
Lo avevo già fatto qualche anno fa, ma adesso sono un più grande e vedo le cose un po' diversamente.
Innanzitutto per essere il primo giorno ho finito alle 2.10 portando tutta la posta, quando anni fa finivo alle 15 e ne mancava ancora.
Ma la cosa che mi ha fatto dire "A 18 anni non lo avrei mai fatto" è stato dire no alla "proposta" (fra virgolette perchè non era molto discutibile) di andare a lavorare a 40 Km da casa anzichè a 10 come oggi.
Con classe. Con rispetto. Con calma. Ma no. Non mi và. Mi crea dei problemi, mi secca molto. Oddio se proprio mi costringete ci vado, ma sappiate che non sono per nulla contento.
E così "Ok allora troviamo qualcun altro".

Questo non per dire "Che figo che sono", ma per riflettere sul fatto che a essere troppo buoni e magari anche inesperti (a 18 anni,ripeto, avrei detto "Ok certo, nessun problema", salvo poi maledire il capo per giorni) spesso ci si rimette.
Bisogna non aver paura di dire quello che si pensa, ma sempre con rispetto.

If we burn our wings
Flying too close to the sun
If the moment of glory
Is over before it's begun
If the dream is won
Though everything is lost
We will pay the price,
But we will not count the cost

[Bravado, Rush, 1991]



giovedì 16 agosto 2007

Tribute to The King

Trent'anni fa moriva un'icona. Del suo tempo e di quelli a venire.
Elvis Presley è stato più che un cantante (peraltro molto commerciale): è stato un'era, un modo di vivere, una ventata di novità nella musica, nella cultura popolare e nello stile, un precursore...
Grazie di esserci stato, Elvis...




Before Anyone did Anything, Elvis did Everything.

mercoledì 15 agosto 2007

Ferragosto Black Hole Sun

Fortuna che questo Ferragosto no grigliate con parenti.
Non che abbia nulla contro le grigliate, anzi le adoro, e nemmeno contro i parenti. ma il tutto mi pare sempre molto Black Hole Sun, Won't You Come...
Chi ha orecchie per intendere intenda.

I miss the warm embrace
I felt
First time you touched me
Secure and safe in open arms

I should have known you'd crush me

[Poison Was the Cure, Megadeth,1990]

lunedì 13 agosto 2007

A (Real?) Swiss Story

Sera,
arrivo in questo campeggio svizzero.
Stanco, volevo solo montare la tenda,lavarmi, mangiare qualcosa e andarmene a letto.
Mi metto a montare il necessario quando si avvicina questo tipo, sulla quarantina, magrissimo, un po' trasandato e con dei baffetti che lo rendevano ancora più strano.
"Bella moto!" mi dice.
"Grazie" rispondo.
E lì inizia a parlare, a cercare di fare un discorso in spagnolo misto a inglese.
E io non avevo alcuna voglia di nuove amicizie, soprattutto in quel momento che ero stanco morto e non volevo nient'altro che mangiare e andare a dormire...
Insomma dopo una decina di minuti il tipo si rende conto che io ho altro da fare e si allontana salutandomi. Io contraccambio e mi rimetto a fare le mie cose.

Montata la tenda mi preparo qualcosa da mettere sotto i denti e cerco di rilassarmi. Non do' peso alla nuova conoscenza, me la ero già praticamente scordata anche se il tutto era avvenuto solo pochi istanti prima. Ma mai avrei immaginato quello che sarebbe successo si lì a poco. Appena finisco di mangiare lo rivedo in lontananza che si dirige verso di me. Immaginatevelo: ciabatte da mare, T-Shirt almeno due taglie in meno del necessario, asciugamano a tracolla e particolare più sconvolgente, indossa solo delle mutande...Niente pantaloncini o altro. Solo mutande. E già qui la cosa mi puzza.
Si avvicina fino a due metri da me e non dice nulla. Sempre senza chiedere o dire nulla stende l'asciugamano per terra e vi si siede sopra. Davanti a me. Io taccio e lo guardo e dentro di me penso "Ma perchè si deve mettere proprio qui? Adesso si metterà a parlare come prima e non mi mollerà più...E poi che cazzo ci fa solo in mutande?".
Infatti dopo pochi istanti inizia a parlare. Non ricordo di cosa anche perchè c'era un po' di difficoltà a capirsi.
Comunque a un certo punto mi chiede:
"Ma tu fumi?"
Io gli mostro il pacchetto di Camel Light 100's.
"No no..Intendo fumi marijuana?"
"Bhè se capita...ma non ne ho perchè non viaggio certo per l'Europa con quella roba in tasca..."
"Tranquillo ne ho io..."
"Bhe allora perchè no?"
E insomma avete capito...

Il discorso intanto continua anche se mi sento un po' rincoglionito per ovvi motivi...
Noto con angoscia una cosa che mi ha fatto gelare il sangue nelle vene: finito di fumare lui si era messo in posizione ultrarilassata con la schiena piegata all'indietro e appoggiato sui gomiti. E fin qui nulla di strano. Il fatto è che a un certo punto inizia a pasturarsi tutto il pacco, a massaggiarsi tutto con quelle mutande che solo ora notavo essere veramente sporche, piene di macchie...e mentre fà ciò mi guarda e parla come se nulla fosse...
"Cazzo sono fottuto" penso.
"Questo è un maledetto frocio che ci sta provando...E adesso cosa faccio? Questo fà fumare la gente e poi chissà cosa succede..."
Ero veramente rincoglionito per ovvi motivi e quella situazione mi stava prendendo malissimo...
L'angoscia mi stava assalendo, non sapevo cosa fare...Erano ormai le 11 di sera ed era tardi per uscire dal campeggio. Senza contare che avevo già pagato per quella notte... E poi uscire per andare dove? Dove avrei dormito? Cerco per quanto possibile di non pensarci e di concentrarmi sulla discussione.

Scopro che lui in realtà è nato in quella città svizzera, che ha 43 anni, che il suo hobby è l'aereomodellismo (per me ha detto una cazzata perchè non ha nemmeno la macchina e vive in tenda), che è cittadino svizzero e che per 20 anni ha vissuto alle Canarie, a Fuerteventura. Era tornato dalle Canarie solo da 5 giorni e ora viveva in quel campeggio. Non chiedetemi come mai essendo nato lì perchè vivesse in campeggio o dove fossero tutte le sue cose perchè ho cercato di capirlo, ma senza successo.
A un certo punto gli chiedo:
"Cosa facevi alle Canarie? Che lavoro? Avevi un locale, eri operaio? Cosa facevi per vivere?"
E lui:
"No io non facevo niente, non lavoravo, giravo tutto il giorno"
"Ma come? E i soldi che ti servivano?"
"Io ho una pensione"
Un minuto di silenzio e, nonostante il parziale rincoglioniomento dovuto agli ovvi motivi, rapidissimo calcolo aritmetico:
"Scusa ma se sei stato 20 anni alle Canarie, e ora ne hai 43, significa che sei partito quando ne avevi 23. E non per farmi gli affari tuoi ma come è possibile a 23 anni avere già una pensione?"
"Eh sai...io sono invalido al 100%"
Due minuti di silenzio.
"Scusa la domanda ma a parte che sei magrissimo, non mi sembra che sei invalido al 100%. Sei sano, non ti mancano arti, o la vista, o l'udito...Quindi?"
"Sono affetto da eschizofrenia"
Venti secondi di silenzio che però nella mia testa sono sembrati almeno un paio d'ore.
"Eschizofrenia. Non so come se dise en italiano. Eschizofrenia. Comprendi?"

Io,sbiancato in viso, mi vedo nella merda fino al collo...
"Si si, io comprendo. Schizofrenia. Comprendo. Comprendo."
Cazzo se comprendo! Pure troppo.
Allora immaginatevi: rincoglionito per gli ovvi motivi,ore 11 passate, campeggio quasi deserto, io solo con la mia tenda e la mia moto, questi tipo mai visto prima che si massaggia l'uccello con le mutande sporche, che sembra essere un finocchio e che tra l'altro è pure schizofrenico! Situazione veramente pesantissima!
Angoscia a mille, mi cago veramente sotto. Lui intanto continua a parlare di non so cosa come se niente fosse, ma io ormai non sono per nulla tranquillo. Quella parola continua a rimbombarmi in testa.
Eschizofrenia
Eschizofrenia
Eschizofrenia
Merda e adesso che faccio? Sono fregato. Se prima pensavo che forse potesse essere un finocchio in cerca di compagnia ora capivo che la cosa era molto peggio del previsto...Chissà cosa potrebbe succedere, pensavo. Magari basta dire mezza sillaba sbagliata e questo schizza come niente (a dire il vero questo comportamento mi ricorda certe donne) e chissà cosa fa. Poi essendo a me dubbi i suoi gusti sessuali posso veramente aspettarmi di tutto! Cosa faccio? Ormai la tenda è montata, non posso fuggire..Cosa faccio? Che cazzo faccio?!?!
Insomma cerco di tagliare corto. Gli dico che sono stanco e che devo ancora lavarmi.
Dopo averglielo ripetuto 2 o 3 volte finalmente capisce che ho altro da fare e si alza in piedi.

Ma prima di andarsene mi dice:
"Senti visto che hai la moto non è che domani potresti darmi uno strappo fino in città che devo fare delle commissioni?"
E io penso che cazzo di commissioni avrà mai da fare uno che vive in campeggio e non ha nemmeno la macchina?
E mi vedo la scena di lui dietro di me in moto che si tiene a me non vi dico dove..e mi prende un brivido lungo la schiena..
Cerco di adurre ogni scusa possibile immaginabile per non portarlo, non per cattiveria, ma perchè se posso evitare problemi è meglio evitarli...
"No perchè se non hai il casco no posso portarti!"
"Me lo faccio prestare da uno qui al campeggio, uno che conosco"
Merda! penso.
"Ma il mio zaino è grande, non so se ci stai anche tu..."
"Lo porto io il tuo zaino"
Merda due volte! penso.
Alla fine non riuscendo a trovare altre scuse buone gli dico:
"Ok allora senti facciamo così: io domani parto alle 8 in punto. Se tu ti fai trovare qui ti porto in città così fai le tue commissioni (!)"
Lui annuisce e se ne va.
Evvai! Libero! Salvo! Forse...
Non sono proprio del tutto tranquillo.
Vado a lavarmi e quando torno alla tenda prima di dormire la chiudo dall'interno con un luchetto che non si sa mai che non mi sveglio con qualcuno in più dietro...
Non è stata una notte molto rilassata. Cuore in gola.
Ma la mia buona stella per una volta ha funzionato.

Il giorno dopo sveglia ore 6.00.
Niente colazione, non c'è tempo da perdere.
Ore 6.30: Zaino in spalla e moto accesa.
VIA!
Ore 8.00: Ero sul ***** ***** *******, a circa 120 Km da quella strana città svizzera.

P.S. Tengo a precisare che non ho assolutamente nulla contro gli omosessuali o gli schizofrenici.


Blame it on your karmic curse
Or shame upon the universe
It knows its lines
It's well rehearsed

[Dream On, Depeche Mode, 2001]

lunedì 6 agosto 2007

Mare...

Mare..fino all'11.
Dunque per un po' non scrivo...






Standing on the beach

With a gun in my hand

Staring at the sea

Staring at the sand

[Killing an Arab, Cure, 1979]

mercoledì 25 luglio 2007

E' un po' così...banale ma non troppo

Scegliete la vita.
Scegliete un lavoro.
Scegliete una carriera.
Scegliete una famiglia.
Scegliete un cazzo di televisore gigante.
Scegliete lavatrici, automobili, lettori cd e apriscatole elettrici.
Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita.
Scegliete un mutuo ad interessi fissi, scegliete una prima casa.
Scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta.
Scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritela con una stoffa del cazzo.
Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cazzo siete la domenica mattina.
Scegliete di sedervi su un divano, a spappolarvi il cervello, e a distruggervi lo spirito davanti a un telequiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare.
E alla fine scegliete di marcire.
Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi.

Scegliete il futuro.
Scegliete la vita.

Ma perche dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro.
Le ragioni? Non ci sono ragioni.


Io cambiero'... Metto la testa a posto, vado avanti, rigo dritto. Scelgo la vita. Gia' adesso non vedo l'ora. Diventero' esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cavolo, la lavatrice, la macchina, il cd e l'apriscatole elettrico. Buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai-da-te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario di ufficio, bravo a golf, l'auto lavata, tanti maglioni, natali in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale, tirando avanti lontano dai guai..
In attesa del giorno in cui morirai.

[Trainspotting, 1996]


Non è forse ciò che vuole ognuno di noi un po' di serenità? Il finale del film (a mio avviso comunque un gran film) pare essere un inno alla banalità...
Bhè sarò banale ma anche io ma credo di desiderare proprio il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cavolo, la lavatrice, la macchina...

domenica 22 luglio 2007

Ritorno Sul Pianeta Terra

Sono tornato ieri pomeriggio verso le tre...
Stanco, sporco, con le spalle distrutte e i moscerini sulle lenti degli occhiali...
Ma tutto sommato felice... con un sacco di cose a cui pensare, adesso come tra molti anni...
Presto vi descriverò il viaggio e qualche pensiero che ho fatto in questi quattro giorni da solo, appena avrò un po' di tempo e soprattutto un po' di ispirazione...
Ci sentiamo presto.

I found treasure not where
I thought
Peace of mind can't be bought
Still I believe


[Suffer Well, Depeche Mode, 2006]

martedì 17 luglio 2007

Notte Prima degli Esami

Esami interiori ovviamente. Su tutto.
Sarà un viaggio lungo e pieno di incognite... Sarà un po' un piccolo grande esame. Spero andrà bene e spero di tornare un po' cambiato, un po' arricchito.
Voglio che sia una di quelle esperienze che fai una o massimo due volte nella vita e che ti porterai sempre dentro solo tu perchè le hai fatte da solo, e le fai adesso perchè hai un certo stato d'animo e se le rifacessi uguali ma in un momento diverso della tua vita o magari con qualcuno non avrebbero più senso. Una di quelle cose che anche se le racconti non riesci a rendere nemmeno il dieci per cento di quello che hai provato, di quello che hai visto, di quello che hai vissuto.
Il sudore per il caldo, la stanchezza per le ore di guida, il buio che scende e magari ancora non sai dove dormirai, la schiena a pezzi per lo zaino da trenta chili sulle spalle dieci ore al giorno, il freddo della notte... Posso anche raccontarle queste cose, ed è ciò che farò non appena tornerò, ma chiedo scusa in anticipo ai miei due lettori se non sarò mai in grado di rendere in tutto e per tutto quello che proverò.
Ci si vede.
Buon Viaggio anche a voi... Perchè la vita è un Viaggio

You can go Out, You can Take a Ride

and when you get out On your Own

You get all Smoothed Out Inside
and it's Good to Be Alone


[Face Up, 1991]

lunedì 16 luglio 2007

Fervono i Preparativi

Oggi giornata piatta proprio... Fatto quasi nulla a parte preparare lo zaino con tutto il necessario per il mio Viaggio. Partirò mercoledì mattina alla volta del sud della Francia. Solo. O meglio... Io, Arancia Meccanica e tutti i miei pensieri... Credo che ne avrò un bel po' da riflettere in quei giorni. Non so quanto starò via.. Probabilmente quattro giorni, ma non posso dirlo con certezza... Oltre duemila chilometri per ritrovare me stesso... Ne varrà la pena? Io credo proprio di sì... Almeno quando tornerò avrò un ricordo indelebile su questo periodo della mia vita e magari tra trenta o quarant'anni mi guarderò indietro e penserò "Ho fatto qualcosa che pochi alla mia età hanno fatto e ne vado fiero perchè è stato bellissimo".

"Ti parlano e ti parlano e ti riparlano di questa famosa libertà individuale, ma quando vedono un individuo veramente libero, allora hanno paura."


[Jack Nicholson, Easy Rider, 1969]

sabato 14 luglio 2007

Sarò Banale ma...

...ma ieri sera ho visto due cose che mi hanno fatto un po' riflettere.
La prima è stato un ragazzo in un locale su una sedia a rotelle...Era lì con dei suoi amici e ridevano e scherzavano e sembravano felici.
La seconda è stata una ragazza che ha perso il suo unico fratello in guerra...
La riflessione è stata la seguente: io mi struggo per cose che in fin dei conti sono solo nella mia testa, per cose che sono tutto sommato superabili, e in realtà c'è gente che avrebbe motivi ben più gravi per struggersi anche molto più di me... eppure queste persone sono magari più serene di quanto non lo sia io...ma forse solo in apparenza...
Eppure certe cose, anche se le vedi, non puoi farci nulla... Non puoi sempre decidere in maniera razionale come comportarti, anzi credo che il più delle volte non sia possibile decidere di comportarsi in modo razionale per evitare delusioni o sofferenze. E' tipico dell'uomo crearsi delle aspettative, degli obiettivi, delle illusioni... E' tipico dell'uomo cercare di essere felice... e dunque anche la sofferenza è parte di lui.
Un mio amico mi ha detto: "Non esiste felicità senza sofferenza: se non hai mai sofferto allora non hai mai nemmeno provato veramente cos'è la felicità."
Condivido appieno queste parole.

Mental wounds not healing
Who and what's to blame
I'm going off the rails on a crazy train
I'm going off the rails on a crazy train

[Crazy Train, Ozzy Osbourne, 1980]

venerdì 13 luglio 2007

Magica Natura

"Why is geometry often described as 'cold' and 'dry'? One reason lies in its inability to describe the shape of a cloud, a mountain, a coastiline or a tree. Clouds are not spheres, mountains are not cones, coastlines are not circles, and bark is not smooth, nor does lightning travel in a straight line"

Queste sono le parole iniziali dell'opera di Benoit B. Mandelbrot intitolata "The Fractal Geometry of Nature".
Si tratta di un trattato riguardante i frattali, ossia elementi matematici non concepibili in una normale geometria euclidea (quella a cui siamo abituati): tali elemanti hanno la caratteristica di autoreplicarsi all'infinito in ogni scala.

E' bello pensare che in Natura esistano ordini a noi ignoti e riflettere sulla limitatezza dei nostri sensi che spesso ignorano le cose più belle.





Se siete interessati al mondo dei frattali questo è un sito fatto molto bene e in maniera semplice.



When you see the spiral turning through alone
And you feel so heavy that you just can't stop it
When this sea of madness turns you into stone
Picture of your life shoots like a rocket
All the time

[Mote, Sonic Youth, 1990]


giovedì 12 luglio 2007

La Giovinezza e l'Etereo Fiore


La Giovinezza è come un Fiore
che nasce dalla Neve
sul finire dell'Inverno...
Ma l'Autunno incombe...

mercoledì 11 luglio 2007

Goodbye To Romance

Ok sarò monotono con le citazioni, ma nulla esprime meglio di queste parole quello che provo in questo precioso istante...

Yesterday has been and gone
Tomorrow will I find the sun

Or will it rain?

Everybody's having fun

Except me
I'm the lonely one
I live in shame

I said Goodbye to romance,
Yeah!
Goodbye to friends, I'll tell ya!!
Goodbye to all the past
I guess that we'll meet,
We'll meet in the end
And the weather's looking fine

And I think the sun will shine again

And I feel I've cleared my mind

All the past is left behind again


I said Goodbye to romance, yeah!

Goodbye to friends, I tell ya!!
Goodbye to all the past
I guess that we'll meet,
We'll meet in the end.

[Goodbye To Romance, Ozzy Osbourne, 1980]

martedì 10 luglio 2007

Risveglio

Revive all my fears
Revive wasted tears
Revive void within
Revive once again...

Reach for the sky
Touch the sky
Revive a hope
For mankind.

[Resurrection, Fear Factory, 1998]

lunedì 9 luglio 2007

The Twilight Zone e Il Viandante Sul Mare di Nebbia

Immagino che prima o poi in qualcuno sarà nata la curiosità di sapere cosa significhino il titolo del blog (The Twilight Zone) e Il Viandante sul Mare di Nebbia.

Ebbene si tratta della zona del tramonto, nel senso che anche se scrivo quando mi capita, mi piace rileggere i post verso sera, magari prima d andare a dormire in modo da poterci riflettere sopra...
Anche i miei due lettori dovrebbero fare altrettanto...
Twilight Zone perchè il tramonto è la conclusione della giornata e metaforicamente anche della vita, e dunque vuole essere un momento in cui si tirano un po' le somme delle proprie esperienze, positive o negative che siano...E' il momento in cui ti fermi e pensi...al passato, al presente e al futuro...

Il Viandante sul Mare di Nebbia è il quadro di Caspar David Friedrich che potete vedere nella Home Page del blog.
Non sono in grado di darvene un'interpretazione critica perchè ritengo che un'opera del genere si commenti da sola. Solo posso dire che si sentono tutto lo struggimento, l'incertezza e la piccolezza dell'uomo nell'osservarla. Io mi sento un moderno Viandante sul Mare di Nebbia...Guardo un orizzonte lontano e non ben definito e la strada che vi conduce è ricoperta dalla nebbia; non so nemmeno se riuscirò mai a raggiungere quell'orizzonte.


This time I'll find another home
Not so heavy 'cause I'd rather be alone...

[Wisdom, Magellan, 2005]

Riflessioni Universali

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignifaicante sole giallo.
A orbitare intorno ad esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c'è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione.
Questo pianeta ha, o meglio aveva, un fondamentale problema: la maggior parte dei suoi abitanti erano afflitti da una quasi costante infelicità. Per risolvere il problema di questa infelicità furono suggerite varie proposte, ma queste per lo più concernevano lo scambio continuo di pezzetti di carta verde, un fatto indubbiamente strano, visto che ad essere infelici non erano i pezzetti di carta verde, ma gli abitanti del pianeta.
E così il problema restava inalterato: quasi tutti si sentivano tristi e infelici, perfino quelli che avevano gli orologi digitali.
Erano sempre di più quelli che pensavano che fosse stato un grosso errore smettere di essere scimmie e abbandonare gli alberi. E c'erano alcuni che arrivavano a pensare che fosse stato un errore perfino emigrare nella foresta, e che in realtà gli antenati sarebbero dovuti rimanere negli oceani.

[tratto dall'introduzione di The Hitch-Hikers Guide To The Galaxy di Douglas Adams]

domenica 8 luglio 2007

Before Leaving

Tra pochi minuti partirò...
Mi sento come un equilibrista perennemente in bilico sulla strada da percorrere...
So già che non sarà una notte facile...per svariati motivi...
Ma soprattutto per uno...





Everybody need reverse polarity.

Everybody got mixed feelings

About the function and the form.

Everybody got to elevate from the norm...

[Vital Signs, Rush, 1981]

sabato 7 luglio 2007

Nè Carne Nè Pesce

Sono da poco tornato a casa dopo aver fatto un breve giretto in centro con la moto...così giusto per svagarmi un po'...anche se lunedì ho un esame e so che mi andrà male.. non mi preoccupo più di tanto...
Adesso aspetto che tornino i miei, poi mangeremo...da solo a casa a volte è bellissimo ma non in questo periodo...non faccio che pensare ad una sola cosa..o meglio a una persona..
Nè carne nè pesce mi viene da dire dato che non so a che altro pensare, dato che ho una grande melanconia, dato che non so quando ne uscirò...
Mi si prospetta un estate difficile, nel senso che non ho grandi progetti nè grandi aspettative...
Sta finendo un periodo fantastico, ma purtroppo sta finendo non nella maniera che avrei voluto...
Settembre è così lontano e non vedo l'ora che arrivi, ma allo stesso tempo temo quel momento..incertezze, nuovo anno di università, tante cose che quest'anno avevo e mi piacevano non ci saranno più...
E io qui, solo, adesso penso a queste cose senza sapere cosa accadrà nè cosa fare...
Nè carne nè pesce appunto...
Ascolto continuamente da tre giorni un disco a dir poco fantastico: Moving Pictures dei Rush.
Anno 1981. Che canzoni! Vivamente consigliate Limelight e Vital Signs...
Grazie di Esistere, musica!
Stasera concerto a Vittorio Veneto dei Yuri Gagarin Nachlassverwalter!
...e forse per qualche ora sarò as well be on Mars...

Inizio Del Viaggio

Oggi viene aperto questo Blog.
Spero che chi lo leggerà in futuro ne potrà trarre qualche spunto interessante per riflessioni e pensieri.
Non avrà un aggiornamento regolare, ma scriverò soltanto quando avrò qualcosa da dire o in seguito a viaggi e esperienze particolari, o più in generale quando sentirò quel qualcosa in più che vale la pena d essere scritto.

Buon Viaggio a tutti... perchè la Vita è un Viaggio...